giovedì 25 dicembre 2014

Rosa d'Inverno






Ho visto
una Rosa
d' Inverno,

esile fiore
gentile,

gemma
di Primavera.

Momento
di vita,

cristallizza l'istante
e salva il pianto,

dona il sorriso
in fondo al mio
pensiero
vagabondo,

straniero ai vivi.

E poi
si va,
cullando la nenia
antica
di mia madre,

l'abbraccio
effimero
di mio padre,

quando
ci vedremo,

e la stella
distante
della mia
dimenticanza,

sognando
un'altra morte.


giovedì 18 dicembre 2014

Milonga



Sospendi
l'attimo.

Si danza
un canto,
Milonga dolce
color del miele.

Lento
passo
adorante

di pelle
e cuore,

ritmo
e sudore,

d'amore,

che viene
e va,

sfatti,
distratti,

isole
sole.

E poi
dimenticami,
come s' ama

un folle,

ululando
alle Stelle.

domenica 14 dicembre 2014

Stella



Sognando le strade del Cuore
trovo occhi di bimba,
e senza timore.
La mia Stella è qui ,
lascio il nostro Dolore.
Attenderò la Luce.

mercoledì 10 dicembre 2014

La Mia Notte



La Mia Notte
è una stella,

magica
agli occhi
dei tuoi occhi
appassionati.

Mi conquisti,
Notte innamorata,
abbracci le tue mani
nel mio cuore.

E' la Mia
Notte
amante,

Notte
sognante,
di zefiro
e diamante,

d'Infinito.

Ma

 il Tuo Giorno
 corre veloce,
 
e uccide la Mia Notte,
uccide la Speranza.

sabato 29 novembre 2014

Vino e Rose











Nel cerchio degli Anni
avanti del Tempo
restiamo,
esitanti,
amiamo,

breve
attimo
immenso,


e gemme di luce
risplendono,
dal fondo.

Posso
sentirti,
lontano
dal sogno,

Amore,

donarti
vino e rose ,

e istanti finiti
d'infinita distanza,

bambini
impazienti
di nostra

Speranza.




mercoledì 26 novembre 2014

La parola




Non vedo
il blu del cielo,

vedo la terra,
vedo la fatica,

sudore e rabbia
del lavoro duro,
tirarsi sù,
un bacio a lei
che dorme ancora,
e andare,
senza pensare

ai soldi
che non hai,

al tempo
che non avrai,

correre sempre
per essere

nulla,

uomo
trasparente,
ingranaggio
nella catena,

e domandare
non è lecito,

pena la vita.

Soffro per lui,
e combatto.

Una parola vale,
No,
per non essere
domi.


sabato 22 novembre 2014

VENTO D'AUTUNNO





Vento d'autunno,
dimmi di me,
dama fluttuante
del mio tempo
zingaro,
di lui, che non sa,
non ricorda
il gelo tra noi,

la noia
mi fa male
più della malinconia,

agonia discreta
di amanti
svogliati,
il vuoto dentro,
senza fuga
o riscatto,
né 'scusa,
ricominciamo'.

E il vento soffia,
ansima,
infuria,

paziente
respira,

e l'anima mia
vagabonda
se ne va,
sognando
un altro paradiso
per la vie di casa,
sola,
da sempre
in volo.

domenica 16 novembre 2014

VITA






M'interessa,
Tutto
m'interessa,
fiore,
farfalla,
vento
e tempesta.

M'appartiene,
Tutto
m'accende,
odio
ed amore,
ferita
e perdono.

Viaggiano con me,
mi fanno
compagnia,
nè oblio

né ricordo.
 
Vita.

domenica 9 novembre 2014

Di Notte




Di notte
il sogno
non si ferma,
corre veloce
e non ha voce,
solo colori,
mare color del vino,
rosso,
del mio amore,
intatto nel ricordo.

Poi,
la luce del mattino
parla di me,
l'amaro del caffè,
sola,
e rialzarmi più forte
dopo ogni
caduta.

mercoledì 5 novembre 2014

PIOVE




Piove

e io non so 
trovare il mio
riparo,

casa,
non è la mia casa,
non riconosco le stanze
dove
bambina
giocavo
i sogni dei grandi.
Freddo,
ma non si può
scaldare l'anima
con due scampoli
di ricordi.
Non maledico
al cielo
o al mio destino,

esco
alla pioggia che cade,
esco
ed ascolto
il vuoto
dentro,
scommessa persa
per un dio
che dorme
e non sa
di noi,
poveri,
illusi.

domenica 2 novembre 2014

Iki - RESPIRO #haiku






                                                                                                                           

Acqua, sul fondo.
Buio su me,dentro me.
Luce, e respiro.

martedì 28 ottobre 2014

#HurtingHeart #acrostico #Halloween



Hai fame di me ,
Ululi alla luna.
Rotolando vai,
Ti nutri di paura,
Infedele difesa
Nella notte mia vaga.
Genera il mio sogno, vampiro,
Hai baci effimeri ma
Esplodi d'Infinito.
Al Vespero ritorni e
Rivivo nuovi giorni, e muoio anch'io
Tra avvelenati fiori.

giovedì 23 ottobre 2014

ANIMA



Anima semplice,
che crede alle favole,
sogna l'amore
e immagina in rosa.
Poi
ci son io,
che parlo da sola,
dono i miei occhi
ai tuoi occhi distratti,
che amo e non ho.

lunedì 20 ottobre 2014

RIMANI CON ME


Occhi negli occhi,
cuore nel cuore.
Sospiro senza pace,
insonnia senza amore.
Ma rimani con me,
se piango,
se rido,
rimani con me,
se fermo il tremore
con soffio di danza,
rimani,
ti prego,
insieme
saremo,
radici alla Terra,
ancorati al Destino,
dono divino
senza dio
né fortuna,
lacrime amare
asciugate dal mare,
dai gabbiani di passo,
non si voltano indietro
e volano via,
lontano dal mondo,
il mio mondo
complesso,
che semplice fa
con tuo bacio
semplice,
dopo ogni bufera.

sabato 11 ottobre 2014

Amore





'Abbracciami'.E capisci che
Morendo,
Oltre l'oblio rinasce
Ricordi e rose.
E fu Silenzio, e Vita.

mercoledì 8 ottobre 2014

NOI




Zampe di velluto,
arriva di soppiatto
e lecca il mio cuore
ispido e indifeso,
lui,
audace
e fragile.
Sette vite,
sette ferite
e sette nascite,
ancora,
ed io che
ogni volta
mi tiro su,
bimba di pezza
con ali di sospiro,
e sorrido alla luna.
E così si va,
noi due,
annusando la vita,
sempre
sotto pelle.

lunedì 29 settembre 2014

PEZZI DI VETRO





Ritorno a casa,
casa di nessuno,
aria sospesa
di te,
della tua
assenza.
E tuTTo parla
del mio desiderio
e dell'oblio,
dimenticare,
dimenticarmi.
Un giro di danza
ma resto
immobile
del gesto inutile,
inutile io
a cantare in silenzio.
E ricompongo
frammenti minimi
di un amore
fragile,
improbabile puzzle
delle nostre vite,
sempre in frantumi.

domenica 28 settembre 2014

In Levare



Nota su nota,
dissonante,
nemica.
Pausa,
resto in attesa.
E musica mi tenta,
il ritmo
africano
del tuo volto,
tra tanti.
Il cuore
si ferma,
e lucido
colpisce ,
nel mio
tempo rubato
prende senso
e respiro,
attimi
e carne.
Accellerando
cado,
insana follia,
l'armonia
s' adagia,
riprende
e dimentica,
un battito in levare
oltre l'oscuro sole.
Rimane
la nenia
del nulla,
piagati,
e nudi.

domenica 21 settembre 2014

GOCCIA A GOCCIA





Goccia a goccia,
l'acqua che scorre
lava la ferita,
come un gatto
che si lecca,
e rattoppa gli strappi
della nostra vita,
miagola alla luna
e dorme soddisfatto,
sfatte le lenzuola
di un vivido
veleno,
afasia dell'amore,
pudore e indecenza,
infantile
spergiuro.
E l'acqua
si dirada,
terra diventa ,
e sassi
di parole
tra noi,
libere schiave.

martedì 16 settembre 2014

sabato 13 settembre 2014

LA CHIMERA


Sera d'estate di lampi e di bufera, il piccolo peschereccio oscillava tra flutti beffardi,come la morte ,amarissima ,che toccava in sorte ai vecchi marinai , abituati a resistere alla fatica non a sprofondare nel blu, risucchiati dalle alghe, sbranati dagli squali , addormentarsi senza sogni e senza liberazione , salvi o dannati per sempre, cullati dal mare ,eterno bambino . La tempesta era alle porte, il vento ululava tra le sartie brunite e lise per gli acciacchi del tempo,un diluvio d'acqua squassava la fragile barca fin dalle radici dell'antico legno , inutile accatastare sacchi di zavorra , per lottare, per vedere il sole, ad asciugare pioggia e lacrime, era vano resistere,chi poteva scappava via, prendeva il largo con l'ultima scialuppa, in balia della fortuna. Nella plancia di comando il capitano restava lì a combattere , le gocce salmastre come schiaffi sul volto scavato , cercando una via di fuga tra il dedalo di scogli altissimi mentre la ripida scogliera lo aspettava, paziente. Non aveva scampo e lo sapeva, solo , piegato alla mercè di Dio e della Natura, guardava la marea che ribolliva, schiumava, puledri impazziti senza controllo, acqua sopra e acqua sotto, ascoltava i muggii dolorosi della 'sua' nave, avevano viaggiato insieme per i porti di mezzo mondo, e soffriva. E vedeva la sua fine, sommerso , perdonato , in pace, forse. Però non aveva paura. Il viso era stanco, la barca s'affossava sempre più , guardava il mare che saliva e saliva ma era felice, pazzo e contento, cercava più su, oltre le rocce maligne , inseguendo un sogno, gli occhi come diamante, il corpo, bello e terribile, di un essere fantastico, donna e, insieme ,serpente e leonessa spietata, voleva lei, la Chimera! L'aveva vista per un attimo nel mare in bufera , voleva afferrarla, averla, come in una lotta mortale farla sua, nell'anima e nel pensiero, possederla all'infinito, condottiero sulle onde e nella vita.Così, si armò di coraggio e follia e condusse la sua barca in mezzo agli scogli, la nave si spezzò in mille pezzi, agonizzò come persona viva, e dolente, rantolò tra gli spruzzi del salino irruente e morì con azzurro schianto . E morì il capitano,le mani serrate sul timone, affogato, perduto, vide il sorriso innocente e ferino di Lei, immortale, e vincente.

mercoledì 3 settembre 2014

FURIA D' ESTATE







Furia d'estate,
foglie che
scivolano via,
passeggere,
gocce d' inverno,
inferno
tra noi.
Lacrime scendono,
stille di pioggia
e assordante
silenzio,
binari
di un'unica
vita
divergente,
e corpi
incolti.
Rimane solo
l'incomprensibile
distacco ,
e asciugarsi
nell'ombra,
dopo la buriana.

lunedì 1 settembre 2014

M'ama non m'ama



 Sfoglio i petali
del fiore
della Sorte
e non dimentico
il nostro dolore.
Senza paura,
senza vergogna,
senza lacrime,
sfido
il mio destino

senza te. 

mercoledì 27 agosto 2014

ORA







Era bello
danzare con te,
all’onda del ritmo
dei tempi felici,
misura del cuore
fugace
ed eterno,
istante fremente,
farfalla infinita.
Ora,
tempesta ci avvolge ,
dal fondo sommerge
il nostro
veleno,
il turbine d’odio
rigonfia le vele
 e mi distrugge ,
l’acciaio pungente
sprofonda nell' anima
distratta
di te.
Chi mi salverà
da questa lenta  
agonia
di vivere,
dal tuo
disamore ?