Nota
su nota,
dissonante,
nemica.
Pausa,
resto
in attesa.
E
musica mi tenta,
il
ritmo
africano
del
tuo volto,
tra
tanti.
Il
cuore
si
ferma,
e
lucido
colpisce
,
nel
mio
tempo
rubato
prende
senso
e
respiro,
attimi
e
carne.
Accellerando
cado,
insana
follia,
l'armonia
s'
adagia,
riprende
e
dimentica,
un
battito in levare
oltre
l'oscuro sole.
Rimane
la
nenia
del
nulla,
piagati,
e
nudi.
Nessun commento:
Posta un commento