lunedì 29 settembre 2014

PEZZI DI VETRO





Ritorno a casa,
casa di nessuno,
aria sospesa
di te,
della tua
assenza.
E tuTTo parla
del mio desiderio
e dell'oblio,
dimenticare,
dimenticarmi.
Un giro di danza
ma resto
immobile
del gesto inutile,
inutile io
a cantare in silenzio.
E ricompongo
frammenti minimi
di un amore
fragile,
improbabile puzzle
delle nostre vite,
sempre in frantumi.

domenica 28 settembre 2014

In Levare



Nota su nota,
dissonante,
nemica.
Pausa,
resto in attesa.
E musica mi tenta,
il ritmo
africano
del tuo volto,
tra tanti.
Il cuore
si ferma,
e lucido
colpisce ,
nel mio
tempo rubato
prende senso
e respiro,
attimi
e carne.
Accellerando
cado,
insana follia,
l'armonia
s' adagia,
riprende
e dimentica,
un battito in levare
oltre l'oscuro sole.
Rimane
la nenia
del nulla,
piagati,
e nudi.