Guardo
dalla terrazza
la
gente
che
parla,
ride,
piange,
attori,
ognuno
la
sua parte,
burattini
senza pelle,
burattinaio
anch'io,
e
li
amo tutti,
brutti,
sporchi
e
cattivi,
con
l'anima
a
rate,
il
pianto falso
di
Barabba,
e
Cristo
senza
Croce.
Danzo
al
ritmo di una morbida
beguine
casalinga,
di
un uomo
e
di una donna,
di
questo Tempo
strano,
di
Circo e Morte,
sorrido
e
volo via.
Stop,
buona
la prima.
E
questo è.
Cinema.
Nessun commento:
Posta un commento