Una
bimba che ride,
una
sera
d'estate
e
la voce
'per
sempre'
davanti
al portone,
confusi,
felici.
Poi,
non
sapere
chi
sei ,
limbo
sospeso
tra
sogno
e
dolore.
E
staccare la spina,
sollievo
dell'
anima,
un
viaggio
per
mai,
aprire
la porta
e
vai,
inseguendo
fragili
voli.
E
forse
racconti
di
noi,
d' inutili
gingilli,
di me,
che non so.
Ma ti aspetto.
Nessun commento:
Posta un commento