Sogno
altri mondi ,
pioggia virente
e fresca erba ,
l’ azzurro,
sereno,
da perdermi ,
Paradiso in Terra
tra uomini
diversi ,
uguali
nel pianto
e nella bellezza,
avvinti
in lotta,
sudore
e amore
condiviso.
Ma sento
L’urlo nero del lupo ,
le lacrime
degli innocenti,
ed occhi senza sorriso.
Trovo sabbia ,
dentro
e fuori di me ,
schegge di vetro
in quieta tempesta.
Testarda cammino,
sempre viva ,
illusa, sempre.
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