Lontano
dalla tua essenza
io
sono niente ,
manichino di pezza
inerte ,
senza cuore,
ti ho perso
mille volte,
ritrovato , ancora ,
nel punto di confine
tra pelle e cuore ,
tu sei
l’altra metà di me,
la via del cammino
che mi porta a
casa
senza memoria
di te ,
di soffio e carezza,
assenza e delirio ,
ricordo e
dolore ,
esistere
senza noi,
naufragi d’anime.
Rarefatto
avverto
la tua presenza,
nell'alba
e nel desiderio.
E voglio
l'altra metà del sogno,
metà di me
e di te
insonni,
sfiniti
nell' infinito
abbraccio,
per sempre.
Nessun commento:
Posta un commento