mercoledì 15 aprile 2020

#MeAlloSpecchio



#MeAlloSpecchio

Me,

come Alice,
allo specchio.
Frammentata
in minime stelle
d'universo,
di dubbio
frantumata,
di senso dis/giunta.
Un attimo,
libera
sorrido
e mi ri/creo
integra,

intrisa di bellezza.

© mara elle

lunedì 30 marzo 2020

詩 Poesia #tanka





 Vivere - fibra

di logico squilibrio

in noi completa.

E' gemito convulso,

anima in poesia.


 ©mara elle


venerdì 27 marzo 2020

Fortunale








Fortunale,
sensazione di gelo
tra noi,
cambia il tempo.
Torpore
intermittente,
gocce che cadono giù
rosario d'indifferenza
tra piatti
sfatti sul tavolo,
crittografia di parole
che perno non svela,
monocorde astenia
nella sera,
aprire di scatto
il vetro del non detto
e volare via,
pioggia che monda
i nostri peccati
ed assolve l'amore,
svelato.

© Mara Elle


martedì 24 marzo 2020

Gogyohka a specchio 1 #haikusperimentale



Ho regalato, tremante,
mille orme d'amore
per te , sull'acqua
vagabonda,
il mare mi ha perdonato.


Il mare mi ha perdonato,
vagabonda,
per te , sull'acqua
mille orme d'amore
ho regalato, tremante.

 ©  mara elle     

lunedì 23 marzo 2020

Tacita/Mente

 



Tacita/mente
il ricordo di noi
volteggia
nell'oscuro baleno
d'inquieto istante,
il tempo di un sospiro,
svanisce la distanza
tra anime incostanti
e principia la danza
senza fine
di gioia sconfinata,
quando il cielo
sorride,
un passo a due,
infinito.

© mara elle




















venerdì 20 marzo 2020

Tutto Andra' Bene

   

Annegarmi
nei tuoi occhi,
ecco cosa vorrei,
nel mare amaro
di paura,
follia,
perdermi nel profondo,
naufragare
l'anima inquieta
in onda di marea
serena,
adamantina
sorreggermi
e riemergere
pura,
senza affanni.
L'abbraccio intero
d'un bianco cielo quieto
e cosi' sia,

tutto
andra'
bene.

giovedì 19 marzo 2020

Animali in gabbia









Siamo carcerati.
Giustamente, ma animali in gabbia.
Ci alziamo sonnabuli in questa casa galera, disamorati girovaghiamo tra stanze di vita in sospensione, rosario di perplessità e paura, avvinghiati da sbarre incorporali di finestre dimenticate, alberi, viali sognamo, assenza di gente, di vita, in quarantena siamo , e baci a distanza.
Silenzio monacale di video virali , aborriamo l'apocalisse in diretta streaming e sospiriamo sorrisi virtuali, poco ma bastano, per essere pulsanti, appassionati,vivi ancora.
E deglutiamo pane e sangue di una esistenza in stasi, senza anima, marsch, in quattro mura camminiamo senza meta: quando, imploriamo, egocentrico sire sospeso, finirà la nostra pena e saremo alfine positivi al contrario, puri al mondo?
L' asettico arbitro tace, non sa, non dice.
La nostra misericordia è questa, attesa vaga.