sabato 11 gennaio 2014

LUCE







Istanti di luce ,
Nel buio che incombe
siamo anime salve,
l’inverno del Male
s’inonda la fiamma ,
il sogno svanito
distrugge un amore.

Dopo la tempesta
noi siamo
uno ,
domi,
non vinti,
accettando i flutti
di pietà silenziosa,
si squarcia  il velo,
si nasce alla vita
fraterni ,
e umani.


Ma inquieta
io sono,
non tornano i conti
del dire e del fare,
la favola bella
nasconde
bugie,
bisbigli,
o il rumore del vento,
immemore.
Ti guardo
e non sento
mio,
unico,
la verità
ha mille volti,
e due mani
inutili.
Ti imploro,
concedimi l’assenza
e il falso perdono
di giorni inerti e vaghi.
Io voglio bere
l’acqua di luce,
luce d’oblio.

martedì 7 gennaio 2014

E' LA MIA NATURA





Il mare d’inverno scarno e nudo, la vastità d’ erba  spoglia, un cubo di cemento grezzo e le parole gridate al mondo a chi non vuol sentire ’It’s in my nature‘, è nella mia natura ,l’ immagine densa di un  artista nordico penetrano nei miei occhi e si fissano nella mia testa confusa , nei pensieri di persona , di donna persa tra domeniche bastarde, thè e biscotti con una madre che è madre di diritto, non di cuore , tacere e sorridere, sempre , oppure a casa , la  nostra casa di silenzi e scontri, di amori tiepidi per  amanti distratti . ’E’ nella mia natura’ , penso, ribellarmi ad una verità palese, il re è nudo , senza ipocrisie e pudori, fuggire da una situazione che mi  strangola e andare via, in un’altra vita, rifarmi nuova, una nascita di sensi e di memorie, nuotare senza fermarsi nell’acqua profonda finchè io veda scogli , sabbia, un’esistenza possibile e frutti fecondi.‘E’ nella mia natura’, rifletto, ma ora il volto della ‘mia’ natura  da irrazionale che era diventa calmo e sicuro, si può voltare le spalle al mare oscuro e salvare quello che c’è , che resiste nel magma caotico dell’ esistere, riconoscersi diversi e uguali, sfuggire alla noia e vivere , alla fine, di sangue e di tempo, ‘nella mia natura’.