giovedì 14 agosto 2014

CANONE INVERSO




Piena Luna,
è notte di chiarore
che ci ammalia,
solstizio arcano
tra la tua sensuale alchimia
e la mia
vaga Chimera.
Buio
Di luce,
languide notti
e più di amari giorni,
e tutto è vivo
di sogni e di rimpianti,
afasia di pensieri,
anime distratte.
Amica Luna,
m’inchino e volo via,
via dal respiro lieve,
un canone inverso,
plenilunio d’amore,
ebbrezza effimera,
vertigo e oblio,
ed io
ritorno al fortunale ,
l’onda franta
tra la marea che sale,
com’è natura,
com’è la vita,
e va.