Tu ami
la tua luce ,
io scherzo
con le ombre ,
tu sei,
ed io costruisco
castelli di sabbia
e di parole ,
gioco coi gatti
e con la mia paura ,
libero i fili d’oro dei capelli
e la mia sorte ,
vibro danzando,
resisto
al tempo folle
con un sorriso quieto
tra le vie di sempre.
Bianco tu sei
per me ,
nero
il mio pensiero ,
sfere concentriche
di legami e memoria,
amore infinito
che
avara
io non so
trattenere.
Tu taci,
e riannodi
il dolore vago
delle onde del mare,
disuguale
ed eterno,
e di noi,
inquiete fiumare
nella corrente.